LA FERRATA DEI PICASASS AL MONTE CAMOSCIO
Partecipanti: Paolo e Gianpaolo
Dislivello totale: 600 m (280 m sentiero M3 + 320 m via ferrata)
Tempo totale: 3 h 10' (salita: 40' sentiero + 1 h 30' ferrata; discesa: 1 h)
La via ferrata, realizzata dal CAI di Baveno ed inaugurata il 2 luglio 2016, è così chiamata in memoria di chi lavorava su questa montagna per l'estrazione del granito rosa di Baveno. Si parte dal piazzale asfaltato a quota 280 sopra il campeggio Tranquilla a Oltrefiume di Baveno. Primo tratto di strada asfaltata, poi sterrata, che passa sopra l'autostrada. S'imbocca il sentiero M3 e si raggiunge un bivio con l'indicazione “Ferrata” sulla destra. Si segue questo nuovo sentiero fino all'attacco della via a quota 560 (40'). Sono necessari imbragatura, casco e kit da ferrata. Il primo tratto presenta tre passaggi leggermente impegnativi, in particolare un breve traverso verso destra, esposto. Ci sono anche tratti di sentiero, comunque attrezzati. A due terzi circa del percorso, su uno splendido ripiano panoramico, c'è il libro di vetta. Nell'ultimo tratto, poco sotto la vetta del Monte Camoscio (880 m), c'è un “simpatico” ponte tibetano, evitabile, con una sola corda per i piedi. Di qui si raggiunge rapidamente la vetta (1 h 30'). Da qui parte il sentiero M3, molto ben segnato, che in un'ora riporta al parcheggio. La via è stata realizzata molto bene, per l'assoluta sicurezza di chi la percorre, ed è in una splendida posizione panoramica con esposizione sud – est.