4 giorni nel parco della Majella 14/9 -17/9 Luca con CAI Intra e CAI Frascati
Partenza alle 4 da Possaccio con Almatour arriviamo a Caramanico Terme nel cuore del parco dopo 10 ore di viaggio accolti dagli amici del CAI Frascati che subito appena scesi dal pullman ci
accompagnano a fare una sgambata nella selvaggia e incontaminata valle dell'Orfento una profonda depressione a canyon scavato nella roccia calcarea dal fiume omonimo.
La sera cena ottima e abbondante all'albergo Pescofalcone di Caramanico .
Il mattino seguente sveglia alle 6 per raggiungere la Majelletta e l'albergo Mamma Rosa percorrendo il vallone di santo spirto che prende il nome da uno dei due eremi del 1200 di Celestino
V al secolo l'eremita Pietro da Morrone .
Molto suggestivo il paesaggio e la visita ai due eremi, molto faticoso il lungo cammino per i 32 gradi di temperatura, per fortuna non mancano fontanili e sorgenti. Pranzo al sacco davanti
all'eremo di santo spirito e ci incamminiamo per un infinita faggeta che percorriamo inseguiti per un tratto dal bruire di un orso. Arriviamo finalmente ai 1600 mt della Majelletta nel tardo
pomeriggio all'albergo Mamma Rosa temperatura decisamente più bassa. Cena abruzzese stupenda albergo molto confortevole, il mattino seguente ci accoglie all'uscita dell'albergo
un forte vento che aumenta via via che ci avviciniamo alla nostra meta il monte Focalone. Passiamo attraverso "le tavole dei briganti "placche di roccia su cui questi fuorilegge
esprimevano con incisioni su pietra il proprio dissenso per l'untà d'italia .
Arrivati sulla cima veniamo investiti da raffiche di vento a 120 km h che ci costringevano a buttarci per terra .
Rientriamo alla Majelletta dove ci attende il pullman che ci riporta a Caramanico dove ceniamo in allegria. Il mattino sveglia alle 5 per fare la traversata del Morrone e scendere a
Roccacaramanico bel borgo medioevale
purtroppo dobbiamo ridurre il tragitto perchè invesiti da forti scrosci di pioggia .Ci rifacciamo con il pranzo tipico abruzzese a Roccacaramanico poi il commiato dai simpaticissimi amici di
Frascati che ci promettono di ricambiare la visita con la traversata della Valgrande e una promessa da parte loro di tornare a guidarci nel magnifico Abruzzo.