40ª Monte Ziccher 05/12/2024

Descrizione percorso

Arrivo in vetta al Monte Ziccher
Arrivo in vetta al Monte Ziccher

Giovedì 5 dicembre 2024 destinazione cima Ziccher in val Vigezzo. Ritrovo ore 8,00 parcheggio cimitero di Suna: Anna new entry, Annagrazia, Antonella, Claudio , Daniela, Doda,

 Luciano e Nadia con Buba. A Gravellona troviamo ad attenderci Sandro e Stella e poi partenza con due macchine belle cariche di gente con tutte le migliori intenzioni di divertirsi.

Arrivati a Craveggia, in val Vigezzo, si percorrere una stretta strada asfaltata fino al parcheggio dell'alpe Blitz, lasciate le auto che sono già le 9,30 ci incamminiamo seguendo le indicazioni per il monte Ziccher 1967 di altezza. Su sentiero molto agevole e ben segnato raggiungiamo l'alpe Oro che, malgrado l'altezza non elevata, offre una splendida visuale sulle montagne circostanti. Alle 11,10 arriviamo al bivio per la vetta dello Ziccher e la bocchetta di Sant'Antonio, qui i nostri destini si dividono, 5 preferisco la tranquilla camminata sul traverso fino alla bocchetta mentre gli altri impavidi 5 preferisco arrivare fino alla vetta. Per la sommità il sentiero è un po' più ripido un misto di rocce e prato, una piccola croce ci indica il punto più alto. Foto allo spettacolare panorama e anche a noi stessi e poi la discesa per raggiungere gli altri alla bocchetta di Sant'Antonio. Lungo la discesa c'è un po' di neve  poi si arriva al tratto su roccia un po' esposto e anche un po' ghiacciato. Il nostro Sandro è corda munito e ancorata la corda  ad uno sperone di roccia mette tutti in sicurezza. Il tratto franato non fa' più paura a nessuno, il continuo passaggio ha già creato il sentiero. Alle 12,20 arriviamo alla bocchetta per il pranzo, fortunatamente con un po' di sole e dopo un caldo caffè fatto in loco alle 13,15 riprendiamo il cammino, anzi la discesa. Passato l'alpe Cortignano, il sentiero è un lungo traverso in un bel bosco di faggi e poi di abeti, il bosco animato. Su alcune piante, qualcuno, per rendere la camminata più interessante o forse semplicemente più divertente ha messo delle targhette con raffigurazioni di folletti farfalle funghetti, fiorellini, fassime....cioè massime. Comunque hanno raggiunto lo scopo perché in men che non si dica siamo arrivati alle macchine e sono solo le 14,55.

Decidiamo o forse solo qualcuno decide per tutti, di berci la birretta al bar che c'è nel parcheggio, ottima idea perché il gestore è giovane e molto gentile, così la nostra giornata finisce in allegria dopo circa 800 metri di dislivello e 12 km di distanza.

Fotogallery (di Luciano)

Fotogallery (di Sandro)

A In Oca
A In Oca
Alla Cappella del Gasch
Alla Cappella del Gasch
All'alpe Miunchio
All'alpe Miunchio
All'alpe Miunchio
All'alpe Miunchio
Alla Motta d'Aurelio
Alla Motta d'Aurelio
All'alpe Rugno
All'alpe Rugno