Ci troviamo alle 8,15 a Trobaso, siamo in 6: Giusi, Dolores (Doda), una sua amica, Paolo, Gerry, Luciano e Gianni baffo. Andiamo a Mergozzo dove ci sta aspettando Stella, quindi totale siamo in 7. Da li saliamo a Bracchio m. 310 dove lasciamo le auto nel parcheggio dopo la chiesa. Sono le 8,45, il tempo è nuvolo.
Saliamo sopra il paese e prendiamo la bellissima mulattiera che superato l'Alpe Curghei m. 650, alle 9,35, ci porta alla conca dell'Alpe Vercio m. 828 dove arriviamo alle 10,05. Sosta e ripartenza alle 10,20. Attraversiamo tutta la conca e prendiamo il sentiero che sale a sinistra gradatamente e ci porta alla Colma di Vercio m. 1250 alle 11.25. Intanto è uscito un pallido sole. Nuova sosta e ripartenza alle 11,35. Saliamo a destra in cresta e superato l'Alpe Pianezza m. 1291 arriviamo in vetta al Monte Faiè m. 1352 alle 12,00.
Sosta per il pranzo. Iniziamo la discesa dalla parte opposta la salita alle 13,00 e, superata la località La Croce m. 1110 alle 15,25 arriviamo all'Alpe Ompio m. 1000 e al rifugio Fantoli (chiuso) alle 13,45. Scendiamo a destra e arriviamo all'Alpe Ruspesso m. 940 alle 14,00. Prendiamo il sentiero che scende a destra della strada e che intersecandosi 3 volte con la stessa ci porta alla Cappella dell'Alpe Erfo alle 14,30.
Prendiamo il sentiero che scende a destra all'inizio ripido e sporco da tante foglie cadute, poi migliora e scende gradatamente. Superiamo l'Alpe Boscopiano m. 440 alle 15,00 e arriviamo a Bracchio alle 15,30.
Giro ad anello sempre bello con circa 12 chilometri e mezzo di sviluppo e 1100 metri di dislivello, con tempo migliore del previsto.