Ritrovo alle 6,15, siamo in 4: Giusi, Paolo, Marco P. e Gianni baffo.
Andiamo a Villadossola dove ci raggiungono: Emanuelle (la nipote di Sandro), Florent (il suo fidanzato), Gianpaolo, Renzo, Giampiero e Stefano. Totale 10.
Saliamo in Val Antrona, superiamo Antrona Piana e saliamo a Cheggio m. 1500, dove parcheggiamo al termine della strada nei pressi della diga del lago dei Cavalli. Sono le 7,45, il tempo è nuvolo.
Attraversiamo la diga, costeggiamo il lago fino al termine e attraversiamo il torrente su un bel ponte in legno. Sono le 8,15.
Il sentiero sale non ripido e ci porta alla Piana Ronchelli m. 1578 alle 8,45.
Proseguiamo, il sentiero adesso sale più ripido. Arriviamo al rifugio Andolla m. 2061 alle 10,10. Assieme a noi è salita anche la nebbia e non si vede niente. Sosta per un caffè e ripartenza alle 10,25.
Saliamo a destra del rifugio, sempre su bel sentiero, siamo sempre nella nebbia. Arriviamo al Passo Andolla m. 2417 alle 11,10. Purtroppo non vediamo niente della stupenda vista sull'Andolla, la Weissmies e le altre vette. (vedi fotogallery).
Iniziamo il ritorno dallo stesso percorso di salita alle 11,25 e torniamo al rifugio Andolla alle 12,05, dove ci fermiamo per il pranzo.
Ce la prendiamo comoda e ripartiamo alle 14,00. Intanto la nebbia in basso si è diradata, ma in alto continua a persistere.
Non scendiamo dal percorso di salita, ma prendiamo il sentiero che parte dietro il rifugio e scende verso sinistra. Superiamo l'Alpe Camasco m. 1967 alle 14,45. Adesso il sentiero scende ripido fino all'Alpe Campolamano m. 1721 che raggiungiamo alle 15,40.
Facciamo una deviazione a destra e raggiungiamo il ponte tibetano alle 15,45. Proviamo tutti l'ebbrezza di attraversarlo, andata e ritorno (vedi fotogallery).
Ritorniamo sui nostri passi alle 15,55 e riprendiamo il sentiero che ci porta a chiudere l'anello al cartello indicatore per il ponte tibetano alle 16,05.
Superiamo la Pianna Ronchelli alle 16,25 e arriviamo al ponte sul torrente alle 16,50. Lo attraversiamo, costeggiamo il lago e arriviamo a Cheggio alle 17,25.
Bella gita, con percorso in parte nuovo, con 17,700 chilometri di sviluppo e quasi 1150 metri di dislivello, rovinata in parte dal tempo, soprattutto al Passo dove non si vedeva niente.