Ritrovo alle 6,15, siamo in 5: Paolo, Luciano, Savino, Massimo e Gianni baffo. Andiamo a Baceno dove ci raggiungono Renzo e Tommy. Totale 7.
Saliamo in Val Formazza fino a Riale m. 1740 e lasciamo le auto ai piedi della diga del lago di Morasco. Sono le 8,00, il tempo è bello.
Saliamo alla diga m. 1815 alle 8,10, costeggiamo il lago sulla destra e prendiamo la gippabile che ci porta alla piana e all'Alpe Bettelmat m. 2098 dove arriviamo alle 9,10.
Attraversiamo la piana e affrontiamo la salita che ci porta al Passo del Gries m. 2479 che raggiungiamo alle 10,05. Sosta per la colazione alla Cappella rifugio e ripartenza alle 10,20.
Prendiamo il sentiero che sale a sinistra della Cappella, arriviamo ad un bivio alle 11,10. A sinistra si scende verso il rifugio Città di Busto, dove andremo al ritorno. Al bivio incontriamo, a sorpresa, Serena (la figlia di Stefano) con Alice (una sua amica) che sono salite dal rifugio e si aggiungono alle compagnia. Saliamo a destra e affrontiamo la ripida e disagevole salita che ci porta in vetta alla Punta dei Camosci m. 3044 alle 11,50.
Il panorama circostante è eccezionale (vedi filmato). Dopo una lunga sosta per ammirare lo spettacolo che ci circonda iniziamo il ritorno dallo stesso percorso di salita, facendo molta attenzione, alle 12,20.
Arriviamo al bivio alle 12,55, Serena e Alice scendono a sinistra da dove siamo saliti, noi scendiamo a destra da dove sono salite loro e prendiamo il sentiero Castiglioni che ci porta al rifugio Città di Busto m. 2480 alle 13,40.
Sosta per il pranzo al sacco, e per un caffè al rifugio e ripartenza alle 14,40. Scendiamo a destra del rifugio su bel sentiero che ci riporta alla piana del Bettelmat alle 15,10.
Contemporaneamente a noi arrivano anche Serena e Alice, provenienti dal Passo del Gries, che si riuniscono alla compagnia.
Attraversata la piana invece di scendere da dove siamo saliti scendiamo a destra, sempre su bel sentiero, che ci riporta al lago di Morasco alle 15,45, alla diga alle 16,10 e alle auto alle 16,20.
Bellissima gita con 1350 metri di dislivello, poco più di 18 chilometri di sviluppo e tempo stupendo.