Ritrovo ore 6,30, andiamo a Baceno per un caffè, poi saliamo in Val Formazza, fino a Riale m. 1740 dove lasciamo le auto. Sono le 8,15, il tempo è nuvolo.
Saliamo alla diga del lago di Morasco alle 8,35, costeggiamo il lago sulla destra e prendiamo la gippabile che porta alla piana del Bettelmat m. 2098 e all'omonimo Alpe, dove arriviamo alle 9,40. Li incontriamo due signori di Varese che si aggregano al gruppo.
Attraversiamo la piana e iniziamo la salita che porta al Passo del Gries. Quando siamo circa poco oltre la metà entriamo nella nebbia.
Arriviamo al passo del Gries m. 2479 e alla Cappella rifugio dedicata a tre giovani morti al passo nel 1953 (vedi fotogallery) alle 11,00. Sosta per la colazione e ripartenza alle 11,20. Siamo sempre nella nebbia e non si vede a 10 metri. Ovviamente il lago del Gries sotto di noi sulla sinistra non lo vediamo per niente. Siamo in Svizzera.
Ad un bivio giriamo a destra e saliamo in Val Corno m. 2525 (il punto più alto della gita) che raggiungiamo alle 12,15. Iniziamo la discesa e poco dopo, per fortuna usciamo dalla nebbia. Il tempo è sempre nuvolo, ma adesso riusciamo a vedere in lontananza.
Arriviamo alla Capanna Corno m. 2338 (aperta) alle 12,55, breve sosta e ripartenza alle 13,10. Il bel sentiero scende gradatamente e costeggia la Val Bedretto.
raggiungiamo l'Alpe San Giacomo m. 2240 alle 14,15 e iniziamo la salita che ci porta al passo di San Giacomo m. 2313 alle 14,35. Siamo tornati in Italia. Sosta per il pranzo e ripartenza alle 15,10.
Ora siamo su una gippabile che costeggiando il lago del Toggia ci porta alla diga del lago m. 2191 alle 16,15 e subito dopo, alle 16,20 al rifugio Maria Luisa m. 2160.
Breve sosta, intanto esce il sole, quindi iniziamo la ripida discesa che ci riporta a Riale alle 17,10.
Bella e lunga gita con 24,200 metri di sviluppo e circa 950 metri di dislivello, con tempo discreto fino al passo del Gries, poi nella nebbia fino alla val Corno, quindi quasi bello verso la fine.