Durante la notte molti temporali che causano la defezione di quasi tutti i partecipanti.
Visto le previsioni meteo cambiamo itinerario.
Ritrovo alle 6,30, siamo in 2 Gianni e Gianni baffo.
Passiamo a prendere Andrea a Fondotoce e andiamo a Quarna sopra, in località Castellaccio, dove ci stanno aspettando: Flavia, Chiara e Gabrio. Totale siamo in 6 a dispetto della quindicina che avremmo dovuto essere.
Sono le 8,15, il tempo è nuvolo ma non minaccia di piovere.
Torniamo a Quarna sopra, attraversiamo il paese e prendiamo il sentiero che sale sopra di esso.
Superiamo Chencio alle 8,40 e poco dopo ad un bivio giriamo a destra (a sinistra è da dove scenderemo) e prendiamo la gippabile malmessa che ci porta all'Alpe Casarola alle 9,15.
Poco dopo la gippabile finisce e inizia un sentiero disagevole che sale gradatamente fino a congiungersi ad un altra gippabile, nuova e ben messa rispetto all'altra.
La seguiamo per un breve tratto, poi giriamo a sinistra e saliamo nel bosco per un tratto in libera fino a trovare il sentiero che ci porta in vetta al Monte Mazzuccone m. 1424 alle 11,15.
La vista è un po offuscata, ma si vede il lago d'Orta da una parte e la Val Strona dall'altra.
Iniziamo il ritorno alle 11,30. Seguiamo il percorso di salita per circa 10 minuti, poi in prossimità di cartelli indicatori giriamo a sinistra e scendiamo all'Alpe Camasca m. 1230 alle 11.55. Giriamo ancora a sinistra e prendiamo la gippabile malmessa che superato l'Alpe Ruschini m. 1143 alle 12,25, l'Alpe Preer m. 990 alle 12,40 ci porta a chiudere l'anello. Superiamo Chencio alle 12,50 e attraversato Quarna sopra arriviamo in località Castellaccio a casa di Flavia e Gabrio alle 13,00.
Dopo un ottima pasta, preparata da Flavia e un pò di pizza acquistata al mattino prima di salire, alle 16,00 circa salutiamo la bella compagnia e via verso casa.
Solito giro, con alcune variazioni, di quando è brutto, ma il tempo ci ha graziati, non ha mai piovuto e a tratti c'era anche il sole.