Ritrovo alle 7,00, siamo in 10: Flavia, Mara, Sabrina, Mirko, Gabrio, Serafino, Gianni, Roby, Bruno M. e Gianni baffo.
Andiamo a Gravellona dove ci raggiungono Franco e Gianpaolo. Totale siamo in 12.
Visto il tempo, di nuovo brutto, decidiamo per un'altra gita tranquilla.
Andiamo a Cireggio, dove nei pressi della chiesa giriamo a sinistra e proseguiamo fino a Ponte Bria dove lasciamo le auto nel piazzale al termine della strada. Sono le 7,50, il tempo è brutto ma per ora non piove.
Prendiamo il sentiero che ci porta ai laghetti di Nonio che raggiungiamo alle 8,15. Proseguiamo e su strada gippabile superiamo l'Alpe Soliva alle 9,50 e alle 10,00 arriviamo al "fò dl'umbrela" il bellissimo, caratteristico faggio a forma di ombrello (vedi foto). Intanto inizia a piovere.
Torniamo sui nostri passi e scendiamo all'Alpe Cignerra alle 10,20, quindi scendiamo ancora al torrente che superiamo e risaliamo brevemente fino a raggiungere la gippabile alle 11,00, che ci porta a Quarna sotto, all'Oratorio di Saliente alle 11,35, dove ci sta aspettando Giusi salita in auto da Verbania. Nel frattempo per fortuna smette di piovere.
Flavia, Giusi e Roby salgono in auto a Quarna sopra, a casa di Flavia e Gabrio a preparare il pranzo. Gli altri andiamo al bar e ristorante di Quarna sotto a bere un aperitivo, quindi alle 12,00 iniziamo il ritorno. Scendiamo al laghetto dove si può andare a pescare alle 12,10, quindi iniziamo il ripido e scivoloso (per la pioggia) sentiero che porta alla centrale dell'Enel dove arriviamo alle 12,30.
Attraversiamo il torrente e dapprima in piano sulla condotta dell'acqua, quindi su sentiero scendiamo a Ponte Bria che raggiungiamo alle 12,50.
In auto saliamo a Quarna sopra, a casa di Gabrio e Flavia dove pranziamo.
Alle 16,00 ci dirigiamo verso casa.
Altra gita con tempo brutto ma meno peggio del previsto, ha piovuto solo una mezzora.