Ritrovo alle 7,30, siamo in 8: Gabrio, Serafino, Gianni, Armando, Vittorio, Bruno M. e Gianni baffo da Verbania, Franco da Pieve Vergonte.
In auto andiamo a Cannero, prendiamo la strada per Trarego fino alla frazione Cheglio m.771 dove le lasciamo nel parcheggio presso ilo bivio per Colle.
Sono le 8,05, il tempo è nuvolo. Attraversiamo Trarego Viggiona e prendiamo il sentiero che dopo aver superato l'Alpe Fodrasca m.904 alle 8,45, l'Alpe Schecc m.937 alle 8,55, ci porta in località Piazza, dove giriamo a sinistra e in breve arriviamo a Sant'Eurosia m.1055, sono le 9,25.
Breve sosta per la colazione e per mettere le ciaspole, quindi saliamo nel bosco fino alla Forcola che raggiungiamo alle 10,05. Invece cha a destra saliamo a sinistra sul sentiero che alle 10,20 ci fa raggiungere il Monte Tondone m.1248.
Breve sosta per le foto di rito, quindi ridiscendiamo alla forcola e prendiamo il sentiero (non tracciato) che sale non molto ripido. Superiamo il Monte Pianbello m.1325 (il punto più alto della gita) alle 10,55, la Cima Ologno m.1132 alle 11,20. Scendiamo un tratto, sempre su neve vergine e risaliamo verso il Monte Carza m.1116, dove arriviamo (quasi in vetta il sentiero è tracciato) alle 12,25.
Ci fermiamo poco sotto la vetta per pranzare e ripartiamo alle 13,30.
Non rimettiamo le ciaspole perchè il sentiero è battuto e non servono. Superiamo l'albergo bruciato anni fa alle 13,50 e arriviamo a Cheglio e alle auto alle 14,20.
Gita sempre bella con tempo tuttosommato buono (viste le previsioni), a tratti è uscito anche un pallido sole.