I TROTAPIAN DEL V.C.O.
37 Punta di Tanzonia 11/09/2014
Descrizione percorso
Ritrovo alle 6,00, siamo in 8: Gabrio, Andrea (suo figlio) Gianni, Franco Soldi, Roby, Bruno C. Bruno M. (con Willy) e Gianni baffo.
Andiamo a Baceno dove ci aspettano: Gianpaolo (con Asia), Angelo, Giuseppe e Franco, Totale 12 + due cani.
Saliamo al Devero m.1644 e lasciamo le auto nel parcheggio (a pagamento) al termine della strada, sono le 7,30 e il tempo è quasi bello.
Prendiamo il bel sentiero che porta a Crampiolo, superiamo Corte d'Ardui m.1748 alle 8,00 e arriviamo a Crampiolo m.1767 alle 8,10.
Saliamo sulla destra e raggiungiamo il lago di Devero m.1850 alle 8,25. Lo costeggiamo dalla parte destra, in leggera salita, fino a circa metà lago, quindi saliamo all'Alpe Della Valle m.2048 che raggiungiamo alle 9,05. Proseguiamo e giungiamo all'Alpe Naga m.2210 alle 9,45. Breve sosta per la colazione e ripartenza all 9,55.
Arriviamo al Passo di Poiala m.2405 alle 10,25. Continuiamo su percorso libero, gradatamente sempre più ripido, ma facile, fino a raggiungere la cresta, quindi giriamo a destra e saliamo, sempre su percorso libero verso la vetta della Punta di Tanzonia. Quando siamo a circa 50 metri dalla vetta abbandoniamo i bastoncini e gli zaini per salire più agevolmente, raggiungiamo la vetta m.2682 alle 11,05.
Lo spettacolo a 360 gradi è stupendo. Iniziamo il ritorno alle 11,20. Scendiamo il primo pezzo da un altro lato, sempre ripidissimo ma più facile di quello di salita. Recuperiamo gli zaini e i bastoncini e scendiamo al Passo di Poiala, sono le 12,00.
Ci fermiamo per il pranzo a quota 2200 circa, sono le 12,15.
Ripartiamo alle 13,15, superiamo l'Alpe Naga alle 13,30, poco dopo abbandoniamo il sentiero di salita, giriamo a sinistra, risaliamo circa 100 metri e scendiamo alla Corte Corbernas m.2007, dove giungiamo alle 14,35. Continuiamo e superiamo i Laghi e l'Alpe di Sangiatto m.2010 alle 15,05, Corte d'Ardui alle 15,35 e arriviamo al Devero alle 15,55.
Bellissima gita con tempo, tutto sommato abbastanza bello.
Fotogallery (di Gianni baffo)
