2 Forte di Orino 09/01/2014

Descrizione percorso

Il Forte di Orino m. 1134
Il Forte di Orino m. 1134

Ritrovo all'Imbarcadero di Intra alle 6,45, siamo in 7: Gabrio, Gianni, Armando, Roberto, Bruno, Vittorio e Gianni baffo. Del gruppo Ossolano non c'è nessuno.

Prendiamo il traghetto delle 7,00 e andiamo a Laveno, dove prendiamo il treno per Milano. Scendiamo a Varese e prendiamo il pulman che ci porta alla prima Cappella del Sacro Monte.

Sono le 9,00 il tempo è quasi bello.

Segiuamo tutta la Via Crucis con le 12 Cappelle fino a Santa Maria del Monte m.815 circa, sono le 9,40. Sosta per visitare la chiesa e ripartenza alle 10,00.

Superiamo il Valico Pizzelle alle 10,25, il Grande Albergo (chiuso da tempo) alle 10,45 e arriviamo al Monte Tre Croci alle 10,55.

Proseguiamo e in falsopiano giungiamo al Caposaldo Cadorna alle 11,10. La vista sui laghi e le montagne è stupenda.

Dopo le foto di rito riprendiamo il percorso, alle 11,35 giungiamo alla Piazzola Belvedere, evitiamo di salire all'osservatorio di Campo dei Fiori e proseguiamo, sempre in falsopiano fino al Forte di Orino m.1134 dove arriviamo alle 12,35.

La vista sui laghi, le Alpi e la pianura Padana è sempre eccezzionale.

Sosta per il pranzo e ripartenza alle 14,00.

Ingannati da un cartello indicatore che segnala la discesa a Cocquio Trevisago più breve di quella a Gavirate, scendiamo verso Cocquio. Il percorso, anche se su bel sentiero, è molto più lungo e dopo aver chiesto diverse volte indicazioni arriviamo alla stazione ferroviaria di Cocquio Trevisago alle 16,05. Per fortuna assieme a noi arriva anche il treno, quindi non dobbiamo aspettare. Arriviamo a Laveno alle 16,20 giusto in tempo per il traghetto che ci riporta a Intra.

Gita non impegnativa e sempre bella con vista stupenda.

Fotogallery (di Gabrio)

Si sale verso il Passo di Monscera
Si sale verso il Passo di Monscera
Al Passo di Monscera
Al Passo di Monscera
Al rifugio Gattascosa
Al rifugio Gattascosa
Al ponticello
Al ponticello